13° puntata: l’altezza dei portieri
Una questione che ha assunto un’ importanza rilevante riguardo al portiere di calcio è l’altezza. Quando un bambino inizia a giocare in porta (primi calci o pulcini) gran parte dei gol subiti sono dovuti proprio alla ridotta altezza dei portieri rispetto alle dimensioni della porta infatti, soprattutto a quell’ età, faticano ad arrivare su certi tipi di palloni mentre poi, crescendo, non hanno problemi a bloccare, allungare o deviare il pallone.
La stessa cosa succede anche con i portieri professionisti. Ci stati e ci sono portieri, non altissimi di statura, che è bene ricordare per affrontare questo discorso.
Iker Casillas, portiere campione del mondo con la Spagna e campione di tutto con il Real Madrid tra il 1999 ed il 2015, è stato uno dei migliori interpreti del ruolo nell’ era moderna ed era alto “solo” 182 cm.
Un altro grande esempio di portiere “basso” è sicuramente Angelo Peruzzi, campione del mondo con l’Italia nel 2006 e vincitore di numerosi trofei con la Juventus negli anni ’90, che misurava 181 cm.
Dando uno sguardo al passato, invece, si può notare come alcuni grandi portieri degli anni 60’ e 70’ avessero stature normali, forse più consone ad altri ruoli nel calcio come ad esempio l’ala o il mediano, ma sono stati comunque in grado di scrivere la storia del ruolo e del calcio: Giuliano Sarti, portiere dell’ Inter di Herrera, era alto 178 cm mentre Franco Tancredi della Roma campione d’Italia nell’ ’83 era alto 176 cm.
Questi portieri erano molto esplosivi. Tra i pali eccellenti e molto rapidi, che non eccellevano certo sui palloni aerei ma certamente supplivano alla loro statura con un buon posizionamento e con grande potenza nel salto.
Attualmente è più come vedere allenatori che vogliono portieri con un’ altezza importante, sia nel calcio professionistico che nel calcio dell’ attività di base. La porta misura 7.32 metri in larghezza e 2.44 in altezza e questo, nel passaggio dall’ attività di base al calcio a 11, può essere una differenza molto importante soprattutto per un giovane portiere. Gli spazi e le misure da gestire sono differenti.
Soprattutto in età giovanile, essendo una tappa formativa molto importante, si devono privilegiare la tecnica e la tattica specifica ma anche la disciplina e la psicologia. Il portiere deve giocare sapendo cosa significa stare in mezzo ai pali.
La tendenza attuale nel calcio professionistico è quella, comunque, di avere portieri di almeno 185 cm. Attualmente nel percorso formativo di un portiere di calcio si cerca di farli essere più agili, esplosivi e rapidi. Si imparano concetti che in passato non erano trattati. In passato un portiere molto alto andava in difficoltà sui palloni rasoterra mentre questo adesso non avviene proprio per il nuovo focus in cui vengono indirizzati nel percorso formativo già dall’ attività di base.
In conclusione, giusto per dare dei dati attuali, il portiere moderno ha un’ altezza che parte da 186 cm e si avvicina o supera i 190 cm ed è abile con i piedi, dominante nel gioco aereo, veloce nell’ andar per terra, mentalmente preparato ed un atleta con grandi capacità di reazione.
Va ricordato, però, che l’altezza in un portieri è importante ma sono più importanti l’impegno e la dedizione che un portiere presta durante l’allenamento dove deve sacrificarsi, essere umile e lavorare continuamente per migliorarsi (qualunque sia la sua altezza).
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